La storia e la memoria

La memoria storica dei cittadini di Colmirano è stata cancellata da una lunga serie di eventi traumatici accaduti negli ultimi due secoli.
Il processo di rimozione iniziò con la caduta della Repubblica in mani francesi nel maggio 1797, evento che fu seguito dal saccheggio delle immense ricchezze della Serenissima e persino dal tentativo di distruggerne i simboli e le iscrizioni. Poi, nel gennaio del 1798, la Serenissima fu ceduta all'Austria, il cui obiettivo fu quello di far dimenticare ai Veneti ogni sentimento di nazionalità per imporre più facilmente l'obbedienza asburgica.
Il terzo evento si verificò a partire dal marzo 1806, quando la seconda dominazione napoleonica si concretizzò in una vera e propria devastazione dell'economia del Veneto in funzione protezionistica dell'economia francese.
Il quarto evento ebbe luogo nel 1814, quando il Veneto tornò all'Austria, che lo amministrò per mezzo secolo non come gli altri stati che facevano parte dell'Impero asburgico, ma come una colonia da sfruttare.
Il quinto evento fu nel 1866 l'annessione al Regno d'Italia sabaudo, che dette inizio al periodo più nero della storia del Veneto, con il crollo definitivo dell'economia, le piaghe della denutrizione e della pellagra e le prime grandi ondate migratorie verso l'Europa e l'America.
L'ultimo evento fu nel 1917 la disfatta di Caporetto, che trasferì per un anno intero tutto il carico di distruzione della Grande Guerra sui paesi della conca di Alano.
Questi accadimenti hanno cancellato la memoria del lungo periodo in cui, per ben cinque secoli, quest'area fu parte di una tra le nazioni più progredite e prospere d'Europa. Questo sito è un invito a ritrovare la memoria storica di quell'epoca felice e la consapevolezza che la memoria del passato costituisce l'anima e l'identità di ogni popolo (US).